Il nuovo statuto
LA PREMESSA

L’IPAB Opera Pia Ceci di Camerano è stata istituita originariamente su iniziativa dei fratelli Egiziano, Aristide, Alfredo, Socrate e Parisina Ceci allo scopo di fornire ricovero a “vecchi inabili di ambo i sessi” nonché a soggetti “bisognevoli di cure medico-chirurgiche”, come indicato nello Statuto approvato con RD. n. 1699/32. A questo fine hanno eretto in Camerano un ampio fabbricato adibito a ricovero fornendo, oltre all’edificio anche il terreno circostante, il mobilio, i presidi necessari e una dotazione finanziaria per il funzionamento della struttura.

L’evoluzione storica economica, culturale e normativa rende necessario adeguare le finalità originarie statutarie dell’IPAB Opera Pia Ceci a quelle che sono le esigenze attuali, per cui l’ Opera Pia Ceci dovrà assicurare l’assistenza alla popolazione anziana, con preferenza per quella cameranese, in residenza e/o, ove le condizioni, capacità e possibilità tecniche-umane ed economiche lo consentano, anche sotto forma di assistenza diurna in struttura, o domiciliare, mediante accordi e successive intese con il Comune di Camerano e/o con altri enti locali e pubblici.

Per il rafforzamento dell’attività e del ruolo della Casa di Riposo e Residenza Protetta, affinché l’istituto sia considerato a pieno titolo come bene dell’intera comunità Cameranese da tutelare e sostenere, si intende dar vita, con la trasformazione, alla costituzione di una fondazione di “partecipazione”, rimodulando l’assetto dell’Amministrazione dell’Ente, così da consentire la partecipazione del Comune di Camerano e di altri componenti della comunità Cameranese e/o altri soggetti pubblici e privati che vorranno aderire.